Concorso di colpa e assicurazione auto: come funziona
Quando si verifica un incidente stradale, per stabilire chi e in quale misura ha diritto al risarcimento dei danni subiti, è necessario accertare la precisa responsabilità dell’incidente. Infatti, talvolta può capitare che la responsabilità dell’incidente non sia solo di un conducente, ma che l’incidente si sia verificato per colpa di più guidatori.
In questo caso si parla di concorso di colpa. Nelle prossime righe scopriremo come funziona il concorso di colpa.
Indice
Cos’è il concorso di colpa
Il significato di concorso di colpa fa riferimento a una situazione in cui l’incidente non si è verificato per colpa esclusiva di un solo conducente, ma anche per quella di altri conducenti. In questo caso le parti coinvolte possono avere sia il ruolo di danneggiato - lui che ha riportato danni, al veicolo o personali - che di danneggiante - colui che ha contribuito a provocare l’incidente. È opportuno precisare, però, che il concorso di colpa può riguardare anche un numero di soggetti superiore a due, e che il grado di responsabilità può essere diverso tra i vari conducenti coinvolti.
Il concorso di colpa nell’ambito di un incidente stradale è regolamentato dal Codice Civile, più precisamente dal secondo comma dell’articolo 2054, dove si legge: “Nel caso di scontro tra veicoli si presume, fino a prova contraria, che ciascuno dei conducenti abbia concorso ugualmente a produrre il danno subìto dai singoli veicoli”.
Si parla in questo caso di concorso di colpa presunto e si applica soltanto quando non risulta possibile accertare in concreto le cause e il grado delle colpe delle varie parti coinvolte nell’incidente (o evento dannoso).
In base al Codice Civile, quindi, in caso di incidente e a prescindere dalla sua dinamica, si presume che tutti i soggetti coinvolti hanno una responsabilità, appunto “presunta”, di uguale misura. Spetta a loro, poi, dimostrare la loro “innocenza”, provando di aver mantenuto una condotta diligente, in linea con quanto previsto dal Codice della Strada, e quindi di non essere nemmeno in parte “responsabili” dell’incidente, in modo da potere ottenere il risarcimento totale del danno subito.
Questa dimostrazione può essere fornita con i normali mezzi di prova: verbali delle autorità, testimonianze, riprese video, dati delle “scatole nere”,....
A proposito di quanto scritto nel Codice Civile, è importante sapere che quanto disposto in merito alle responsabilità di un incidente stradale, si applica anche quando uno dei veicoli coinvolti nel sinistro non ha riportato danni.
Il concorso di colpa può essere quindi presunto o effettivo:
Concorso di colpa e risarcimenti assicurativi
Accertare le responsabilità del sinistro è fondamentale per capire chi deve risarcire i danni; è inoltre necessario per identificare la quota di risarcimento spettante ai soggetti danneggiati.
Come tutti gli incidenti coperti dalla polizza RCA, anche il risarcimento danni in incidenti con concorso di colpa viene gestito tramite le rispettive Compagnie di assicurazione dei veicoli coinvolti nel sinistro. A seconda poi delle quote di responsabilità accertata, le conseguenze in termini di copertura assicurativa possono variare. Per esempio, per quanto concerne la formula Bonus/Malus: sulla base delle quote di responsabilità, ci potrà essere un aumento, o meno, della classe di merito presente nella copertura assicurativa RCA.
Quando l'assicurazione risarcisce in caso di concorso di colpa
Dopo l’accertamento delle responsabilità dei conducenti coinvolti nel sinistro, le Compagnie assicurative intervengono per erogare i risarcimenti dovuti, in proporzione al grado di responsabilità, accertato o presunto, nei limiti dei massimali e in base a quanto espressamente previsto dai contratti sottoscritti.
Concorso di colpa: chi paga i danni?
In caso di concorso di colpa paritario, tra due o più veicoli, la percentuale di responsabilità è uguale tra tutti i soggetti coinvolti e, pertanto, ogni Compagnia assicurativa dei veicoli coinvolti, risarcirà la metà del danno subìto.
Se il concorso di colpa è effettivo, invece, le Compagnie assicurative risarciranno il danno per la quota pari alle responsabilità accertate.
E’ importante notare quindi che, in caso di incidente, se il danneggiato non riesce a dimostrare che la colpa è totalmente della controparte, dovrà tenere a proprio carico sino al 50 % del proprio danno.
Questo rischio può essere neutralizzato o mitigato, ricorrendo alle forme di assicurazione cd. "Kasko", che con varie modalità prevedono il risarcimento dei danni subiti dal proprio veicolo, a prescindere dalla responsabilità per l’incidente.
Concorso di colpa e danni fisici
Se nell’incidente stradale alcune persone rimangono ferite, alla responsabilità civile, per il risarcimento del danno, può aggiungersi una responsabilità penale per le lesioni causate.
Va ricordato che la presunzione di concorso di responsabilità nel caso di sinistro stradale vale solo nel diritto civile, cioè quando si deve procedere a determinare la misura del risarcimento; agli effetti penali, invece, il concorso di colpa può applicarsi solo se, a seguito delle investigazioni e della ricostruzione dei fatti, concretamente si stabilisce che l’evento è imputabile anche ad un altro soggetto, compreso lo stesso danneggiato.
Il concorso di colpa del trasportato lesionato
Il concorso di colpa del trasportato lesionato si verifica quando in un incidente il trasportato ha adottato un comportamento colposo senza il quale, avrebbe potuto evitare il danno - ad esempio non ha indossato la cintura di sicurezza. In questo caso il risarcimento al danneggiato può essere ridotto o, nei casi più gravi, cancellato escluso.
Concorso di colpa paritario
Il concorso di colpa è paritario quando i soggetti coinvolti nell’incidente hanno pari responsabilità. Questa, come già sottolineato, rappresenta la situazione di partenza di ogni incidente tra veicoli in base a quanto disposto dal Codice Civile e, per questo, si verifica un concorso di colpa paritario anche nei casi in cui non si riescano a definire con precisione la dinamica e le colpe del sinistro.
Il concorso di colpa e le classi di merito
A partire dal 2007, la Legge Bersani ha stabilito che, se si verifica un incidente con concorso di colpa al 50%, la polizza RCA non subisce alcun declassamento ed è perciò possibile mantenere la stessa classe di merito Bonus/Malus che si aveva prima del sinistro.
Quando, però, il concorso di colpa è effettivo, la Compagnia assicurativa può stabilire un aumento fino a un massimo di 2 classi di merito per la copertura assicurativa del veicolo coinvolto nel sinistro con colpa superiore al 50%.
FAQs
Chi paga i danni nel concorso di colpa paritario?
In caso di concorso di colpa paritario, ad es. con due veicoli, ad ognuno dei soggetti coinvolti come corresponsabili dell’incidente spetterà un risarcimento pari alla metà dei danni subiti.
Il concorso di colpa fa aumentare il premio dell'assicurazione?
Il concorso di colpa al 50%, presunto o effettivo, non comporta l’aumento della classe di merito. Mentre se la percentuale è maggiore del 50%, l’aumento della classe, e di conseguenza del premio, può arrivare fino a 2 classi di merito.