Evitare polizza vita dormienteEvitare polizza vita dormiente
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Quando una polizza vita diventa dormiente

Può accadere che il beneficiario di una polizza vita non sappia di esserlo e dunque non reclami mai la rendita o il capitale che gli spetta.

 

Si tratta delle cosiddette polizze dormienti.

 

In questo articolo vedremo:

  • Che cosa sono le polizze dormienti
  • Come verificare se un familiare deceduto ha stipulato una polizza vita
  • Cosa fare per evitare le polizze dormienti

  • Che cosa sono le polizze dormienti?


    Le polizze dormienti sono polizze vita per le quali il capitale o la rendita sono già maturati ma non sono stati riscossi.

     

    Questo può accadere per due motivi:

  • la Compagnia assicurativa non sa che l’assicurato è deceduto;
  • i beneficiari non ne fanno richiesta, perché non sono a conoscenza della polizza.
  • Il capitale resta dunque in giacenza presso le Compagnie assicurative, e possono accadere, in alternativa, due cose:

  • vengono rivendicate dai legittimi beneficiari;
  • cadono in prescrizione.
  • La prescrizione avviene 10 anni dopo il verificarsi dell'evento assicurato:

  • decesso dell’assicurato;
  • scadenza del contratto.
  • La prescrizione di 10 anni vale per gli eventi verificatisi dopo il 20 ottobre 2010. Prima di quella data, infatti, la prescrizione interveniva dopo due anni.

     

    Una volta prescritta la polizza, la Compagnia assicurativa versa il relativo capitale al Fondo Rapporti Dormienti gestito da CONSAP (Concessionaria Servizi Assicurativi Pubblici), che utilizza gli importi raccolti ad esempio per risarcire le vittime di crack finanziari, o per rimborsare titolari o eredi di depositi bancari lasciati inattivi per almeno dieci anni.

     

    Il fondo non rimborsa invece le polizze vita che quando vi confluiscono risultano già prescritte.

     


    Come verificare se un familiare deceduto ha stipulato una polizza vita


    Dal momento che è possibile sottoscrivere una polizza senza che il beneficiario ne sia a conoscenza, vediamo come un soggetto può sapere se un proprio familiare deceduto ha stipulato una polizza vita.

     

    Per farlo bisogna rivolgersi:

  • alla Compagnia assicurativa, all’intermediario assicurativo o alla banca del familiare deceduto, chiedendo informazioni circa l’esistenza di eventuali polizze tramite una richiesta scritta;
  • al Servizio Ricerca Coperture Assicurative Vita dell’ANIA (Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici), tramite la sezione dedicata sul sito ufficiale. Per accedere al servizio è necessaria l'abilitazione tramite il Portale dei Servizi di ANIA.
  • Possono presentare richiesta anche i delegati dei potenziali beneficiari, ad esempio l’avvocato di fiducia di famiglia, oppure l’amministratore di sostegno.

     

    Per la richiesta diretta a Compagnia assicurativa, intermediario o banca, occorre compilare il modulo di richiesta fornito direttamente dall'operatore a cui ci si rivolge.

     

    Ti invitiamo a visitare la pagina del nostro sito 'Cosa fare in caso di' dedicata alle polizze vita, in cui troverai tutte le informazioni necessarie.

     

    Per quanto concerne la domanda da inoltrare all'ANIA, vanno indicati:

  • dati del richiedente;
  • dati della persona defunta che si presume abbia stipulato la polizza.
  • Il servizio di ANIA provvede a inoltrare la richiesta alle imprese associate esercenti nel ramo vita, operanti in Italia.

    Qualora venga riscontrata l’esistenza di una polizza in capo al richiedente, sarà la stessa ANIA a informarlo direttamente.

     

    Se invece il richiedente non risulta beneficiario di una polizza vita, viene inviata una risposta negativa, o nessuna risposta, a prescindere dall’esistenza o meno di polizze a nome del defunto.

    Per questo motivo è utile inoltrare tante domande quanti sono i possibili beneficiari della polizza, ad esempio, il coniuge e tutti gli eredi del defunto.

     

    Per richiedere informazioni, moduli o assistenza è possibile rivolgersi:

  • al Contact Center Consumatori dell’IVASS, numero verde 800.486.661 (dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 14.30);
  • all'ANIA, via mail all’indirizzo ricerca_vita@ania.it, oppure con posta tradizionale all’indirizzo ANIA, Servizio ricerca coperture assicurative vita, via Aldo Rossi, 4 –20149 Milano.
  •  


    Cosa fare per evitare le polizze dormienti


    Al fine di evitare o ridurre il rischio di incorrere in casi di polizze dormienti, il Forum ANIA-Consumatori ha pubblicato un vademecum con suggerimenti utili a semplificare la ricerca dei beneficiari delle polizze vita.

     

    In particolare, agli assicurati si suggerisce di:

  • indicare in modo preciso i beneficiari della polizza vita, con nome, cognome e dati personali utili al rintracciamento;
  • nei casi in cui non sia possibile, si raccomanda di dare indicazioni precise, da utilizzare in caso di morte dell’assicurato, ad una persona di fiducia;
  • conservare la documentazione relativa alla polizza;
  • informare dell’esistenza della polizza i propri familiari o persone di fiducia, consegnando anche copia del contratto;
  • avvisare tempestivamente la Compagnia assicurativa circa i cambi di residenza sia del titolare della polizza che dei beneficiari;
  • monitorare periodicamente la situazione della propria polizza e l’indicazione dei beneficiari effettuata, anche attraverso l’area riservata ai Clienti, sul sito internet della Compagnia.

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