Controlli utili prima di partire per un viaggio in moto
Con la bella stagione torna, inevitabile, la voglia di viaggiare, magari in moto. Affrontare un viaggio sulla due ruote, però, benché si sposi con un’idea molto forte (quasi mitica) di libertà, è spesso meno semplice da fare rispetto a un viaggio in auto.
In particolare ci sono dettagli che è bene controllare con cura prima di partire per un viaggio in moto.
Controllare l'itinerario prima di partire
Per esempio, occorre studiare con cura il percorso: spesso i motociclisti tendono a preferire le strade più tortuose e panoramiche, per questo prima di partire è bene verificare che le strade scelte siano percorribili e non interrotte da lavori di manutenzione, cosa che costringerebbe a cambiare percorso all'ultimo minuto, riversandosi magari su autostrade e strade statali, che spesso chi ama la moto non apprezza. Inoltre, è bene controllare che la strada che si è scelta abbia, lungo il percorso, aree di sosta e di servizio attrezzate.
La manutenzione del mezzo
Prima ancora di scegliere il percorso, è bene controllare che nella moto sia tutto in ordine. La sicurezza, per i motociclisti, è, se possibile, ancora più importante di quanto non sia per chi va in auto. Per questo, dopo il ‘letargo’ invernale è bene portare la propria moto dal meccanico per un controllo e un po’ di manutenzione ordinaria.
Per esempio, occorre controllare molto bene che l’impianto luci funzioni, che tutta la bulloneria sia in ordine, come pure che l’impianto frenante e gli pneumatici. Per quanto si sia motociclisti esperti, è sconsigliabile fare da soli, nel chiuso del proprio garage, ma è meglio rivolgersi a un professionista che, nel caso in cui servano pezzi di ricambio, può reperirli con facilità (anche a un prezzo migliore di quello che potremmo trovare noi in negozi di accessoristica) o, addirittura, averli già a disposizione.
Verificare i documenti
Infine, è fondamentale controllare che i documenti siano in regola. Prima di accendere la moto, quindi, occorre controllare che la revisione non sia scaduta (e nel caso provvedere), che il libretto di circolazione sia in ordine e che l’assicurazione sia in regola.
Infine, se si va all'estero, è bene ricordare che è obbligatorio portare con sé la carta verde, ossia il documento che certifica che il proprio veicolo è da considerare assicurato anche fuori dai confini del paese nel quale è stato immatricolato.
Scegli di viaggiare come e dove vuoi, ma fallo in totale sicurezza con Immagina Strade Nuove Passione Moto.