Collisione con veicolo non identificato: come ottenere il risarcimento
Può capitare di avere un incidente con un altro veicolo, non riuscire ad identificarlo e non poter quindi attivare la procedura di risarcimento.
Tuttavia, per non lasciare i danneggiati privi di tutela, entra in gioco il Fondo di Garanzia per le Vittime della Strada, che attraverso le Compagnie assicurative designate attiva le tutele del caso, ma, come vedremo, con dei limiti.
In questo articolo analizzeremo:
Definizione di collisione con veicolo non identificato
La collisione con un veicolo non identificato è quel sinistro che avviene, ad esempio, a causa di automobilisti che poi non si fermano, e si danno alla fuga prima ancora che il danneggiato riesca ad annotare la targa del veicolo coinvolto.
In questo caso, il danneggiato non ha le informazioni utili per richiedere il risarcimento dei danni alla Compagnia assicurativa del danneggiante.
Per ovviare a questo gap di tutela, interviene il Fondo di Garanzia per le Vittime della Strada (gestito da Consap - Concessionaria Servizi Assicurativi Pubblici S.p.A.), che opera sotto la vigilanza del Ministero delle Attività Produttive.
Il Fondo ha il compito di garantire il risarcimento ai danneggiati, in caso di sinistro che coinvolga veicoli o natanti:
Intervento del Fondo di Garanzia e relativi limiti
Il Fondo di Garanzia interviene in maniera diversa e con dei limiti al risarcimento, a seconda della tipologia di veicolo coinvolto:
I limiti imposti, soprattutto nel caso dei veicoli non identificati, hanno la finalità di contrastare le possibili frodi a cui si presta questa tipologia di sinistro.
Assicurato presso una Compagnia che al momento del sinistro si trova in stato di liquidazione coatta
Questo è un caso particolare, che prevede tre procedure, di cui solo la terza è attualmente attiva:
Come richiedere il risarcimento
Il Fondo di Garanzia non interviene direttamente, ma opera attraverso le Compagnie assicurative designate da Ivass (con il provvedimento n. 32 del 19 maggio 2015, in vigore dal 1° luglio 2015) a seconda della Regione in cui avviene il sinistro.
Queste ultime gestiscono la procedura di risarcimento come se il responsabile fosse un loro assicurato vero e proprio, e non ignoti come nel caso dei veicoli non identificati.
Per avviare la richiesta di risarcimento occorre quindi individuare la Compagnia di riferimento, presente nell'elenco delle Compagnie designate.
La richiesta andrà comunque inviata in copia anche alla Consap, che gestisce il Fondo.
Sul sito della Consap sono presenti tutte le informazioni per compilare il “Modulo di richiesta di risarcimento” e la procedura per l’invio della stessa.
In particolare, la procedura prevede i seguenti passi operativi:
- generare il modulo di richiesta di risarcimento;
- compilare online il modulo generato in tutte le sue parti;
- stampare il modulo compilato in doppia copia e firmarlo;
- inviare per raccomandata la prima copia del modulo firmato, con tutti gli allegati, all’ente competente indicato nel modulo, in base alla Regione in cui si è verificato il sinistro;
- inviare la seconda copia del modulo firmato e scannerizzato dal richiedente, senza alcun allegato, all'indirizzo PEC: richiestedirisarcimento@pec.consap.it.
In alternativa, è possibile inviare con raccomandata la seconda copia della richiesta di risarcimento, all'indirizzo di Consap indicato sul modulo di domanda.
Nella richiesta di risarcimento occorre indicare:
Procedura di risarcimento
A seguito della ricezione della richiesta, la Compagnia designata deve fare le opportune verifiche e inviare il proprio perito.
Se da verifiche e perizia emerge che il sinistro è effettivamente avvenuto con un veicolo non identificato, per il risarcimento interverrà il Fondo di Garanzia.
La Compagnia deve formulare una proposta di risarcimento entro 60 giorni dalla ricezione della richiesta e della documentazione a supporto, oppure comunicare i motivi per cui la proposta non viene formulata, nel caso le verifiche non vadano a buon fine.
Infine, se la Compagnia designata ritiene che la documentazione sia incompleta, ha 30 giorni di tempo per avvertire il richiedente, e i tempi per la proposta di risarcimento restano sospesi fino a che la suddetta documentazione non sarà completa.
Rivalsa
Nel caso in cui venga individuato il responsabile del sinistro, il Fondo di Garanzia potrà esercitare il diritto di rivalsa per l'importo del risarcimento riconosciuto al danneggiato.