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Cinque consigli per riconoscere un’assicurazione falsa

L’assicurazione RC auto può essere acquistata anche online: sono sempre più numerosi i siti che propongono polizze assicurative a prezzi molto bassi, stipulabili in pochi click da portali dedicati sul web.

 

Purtroppo, in Italia può accadere che dietro questi siti ci siano organizzazioni criminali, che propongono assicurazioni false online agli automobilisti che pensano di risparmiare su questo servizio.

Se non ci si rende conto per tempo della frode, il rischio è scoprire di avere un’assicurazione falsa quando si viene fermati per un controllo oppure, nella peggiore delle ipotesi, in caso di incidente.

 

E’ quindi affidarsi a una compagnia assicurativa riconosciuta e autorevole. In questo articolo vediamo come riconoscere una assicurazione falsa, quali sono i rischi che comporta una RC auto contraffatta e come scegliere un’assicurazione affidabile.


Indice:

  • Come riconoscere un’assicurazione falsa?
  • Quali sono i rischi per l’automobilista che circola con una RC auto contraffatta?
  • Come scegliere un’assicurazione auto affidabile.

  • Come riconoscere un’assicurazione falsa?


    Dal 18 ottobre del 2015 il tagliando dell’assicurazione auto è diventato elettronico e non è più obbligatorio esporre sul parabrezza il tagliando cartaceo.

    Per verificare la presenza o meno della polizza assicurativa, le forze dell’ordine eseguono controlli elettronici sulla banca dati delle coperture assicurative, avvalendosi del solo numero di targa, con un procedimento molto più veloce e sicuro.


    Resta comunque l’obbligo per poter circolare, previsto dall’articolo 180 del Codice della Strada, di avere con sè il certificato di assicurazione, in formato digitale o cartaceo. Il certificato di assicurazione prevale in ogni caso rispetto a quanto accertato o contestato a seguito di consultazione della banca dati delle coperture RC auto.


    Prima di tale data, in Italia esistevano organizzazioni criminali che producevano tagliandi cartacei fasulli molto simili a quelli emessi dalle Compagnie assicurative.

    Se da un lato la possibilità di comprare un’assicurazione falsa era molto più elevata, dall’altro era anche abbastanza semplice riconoscere un tagliando cartaceo falsificato. Oggi le organizzazioni criminali si sono spostate online, e il rischio di frode è sempre molto elevato soprattutto quando non si è avvezzi all’uso di Internet.


    Com’è possibile tutelarsi e riconoscere un’assicurazione falsa?

     

    Ecco cinque consigli per evitare di sottoscrivere una polizza auto contraffatta:


  • Verificare l’autorevolezza del sito dal quale si vuole acquistare la polizza: molte organizzazioni usano nomi inventati simili a quelli di Compagnie di assicurazione note per ingannare gli utenti. Sul sito dell’Ivass (Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni) è presente la lista completa con i nomi delle società assicurative regolari e autorizzate.
  • Verificare la completezza dei dati: la Compagnia di assicurazione deve avere una sede con relativo indirizzo, un numero di telefono e un indirizzo e-mail valido, una PEC e il numero di iscrizione al Registro Unico degli intermediari assicurativi. Se non sono presenti questi dati, meglio diffidare della società.
  • Verificare la provenienza delle offerte: proposte via messaggio, WhatsApp, telefono, Facebook sono da analizzare con la massima attenzione. La maggior parte delle assicurazioni false sono temporanee (con scadenza semestrale, annuale o mensile). È bene fare attenzione anche alla durata della polizza proposta.
  • Verificare l’esistenza della polizza: nel caso in cui un soggetto abbia già sottoscritto una polizza sulla quale nutre dei dubbi, può verificarne la veridicità sul sito del Portale dell’Automobilista. È sufficiente inserire la tipologia di veicolo e il numero di targa per ottenere una risposta immediata e capire se il veicolo sia realmente assicurato.

  • Quali sono i rischi per l’automobilista che circola con una RC auto contraffatta?


    L’articolo n°193 del Codice della Strada, “Obbligo dell'assicurazione di responsabilità civile”, stabilisce quanto segue:


  • le persone che circolano senza polizza assicurativa, sono soggette a una sanzione che varia da €. 866 a €.3.464,00 che raddoppia nei casi stabiliti dal comma 2-bis della legge;
  • è vietata immediatamente la circolazione sulla strada del veicolo che viene in ogni caso “prelevato, trasportato e depositato in luogo non soggetto a pubblico passaggio, individuato in via ordinaria dall'organo accertatore o, in caso di particolari condizioni, concordato con il trasgressore”*.
  • Le conseguenze previste dalla normativa italiana sono pesanti e i casi particolari sono specificati nell’articolo n°193.


    Per non incorrere in queste situazioni, è bene curare la scelta della Compagnia assicurativa con la quale si stipula la polizza RC auto.

     


    Come scegliere un’assicurazione auto affidabile


    Oggi l’automobilista, come abbiamo visto sopra, ha a disposizione diversi strumenti per verificare subito l’esistenza della società di assicurazioni ed evitare truffe e sanzioni.


    La soluzione migliore è rivolgersi a una Compagnia assicurativa autorevole, presente nel settore già da qualche anno. Generali permette con l’offerta per l’assicurazione auto di costruire una polizza su misura, personalizzabile in base alle esigenze di mobilità, alle abitudini di guida e al nucleo familiare.


    *Fonte: Gazzetta Ufficiale

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