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Assicurazione sportiva: cos'è e come funziona

Fare sport è molto importante ma lo è anche tutelarsi da eventuali danni procurati ad altri, che possono verificarsi durante questa attività. A questo, e non solo, serve un’assicurazione sportiva con tutela della Responsabilità Civile (RC).

 

Indice

  • Cos'è l'assicurazione sportiva
  • Come funziona l'assicurazione sportiva
  • Cosa copre una polizza sport
  • Assicurazione sportiva e attività particolari
  • Sport agonistico e assicurazione
  • L'assicurazione sportiva per sport estremi
  • Assicurazione sportiva per eventi
  • Quando è obbligatoria l'assicurazione sportiva
  • FAQs

  • Cos'è l'assicurazione sportiva


    L’assicurazione sportiva RC è una soluzione assicurativa dedicata a chi pratica attività sportive non agonistiche e serve a tutelare chi la sottoscrive dai danni provocati a terzi.

     

    Può essere stipulata da tutti gli sportivi (anche occasionali, come nel caso di frequentatori di palestre o piscine) e possono beneficiarne anche i minori che praticano sport (possono sottoscrivere la polizza con la firma del genitore o di chi ne fa le veci). E’ importante tenere presente che alcune pratiche sportive “estreme” (ad esempio parapendio, paracadutismo, pugilato o sport aerei) possono non essere coperte. Bisogna quindi verificare sempre le eventuali esclusioni sulle condizioni generali del prodotto assicurativo che si vuole di sottoscrivere.


    Come funziona l'assicurazione sportiva


    La compagnia assicurativa con la quale viene sottoscritta un’assicurazione sportiva con tutela RC interviene, ad esempio, per rimborsare gli eventuali danni provocati dall’assicurato (compreso il nucleo familiare) a terzi.

     

    Come tutti i tipi di assicurazione, anche quella dedicata all’attività sportiva segue regole precise che sono indicate in maniera esplicita sul contratto assicurativo. Per esempio, in linea generale, affinché la compagnia assicurativa intervenga con la copertura economica prevista da questo tipo di assicurazione, l’incidente deve essere violento e fortuito, nonché impossibile da evitare e prevenire.

     

    Tra i casi in cui la compagnia assicurativa può rifiutarsi di pagare rientrano:

  • gli incidenti avvenuti mentre si pratica sport in luoghi non idonei e per fini ludici;
  • gli incidenti evitabili (ovvero quelli per i quali non sono state adottate tutte le precauzioni utili a garantirne la sicurezza);
  • gli incidenti che capitano a soggetti che hanno assunto doping, sostanze stupefacenti o alcol.

  • Cosa copre una polizza sport

    L’oggetto principale di una polizza sport RC è rappresentato dalla copertura dei costi legati a eventuali danni causati ad altri, durante lo svolgimento dell’attività sportiva. Tra questi rientrano gli infortuni e gli incidenti. All’interno di questo ambito specifico, la compagnia assicurativa può intervenire pagando le cure mediche, come quelle relative a interventi chirurgici, ricoveri in ospedale, terapie di recupero, fino al supporto psicologico.


    Assicurazione sportiva e attività particolari

    Fino a questo momento si è parlato di assicurazione sportiva con RC per lo sport non agonistico ma è opportuno sapere che esistono anche soluzioni assicurative dedicate alle società sportive (e quindi agli sport agonistici) o a sport particolari.

     

    A questo proposito, una menzione specifica va riservata agli sport estremi. L’assicurazione sportiva RC, infatti, prevede per le compagnie il diritto di rivalsa per cosiddetto “atto temerario”. Se si praticano attività sportive estreme, pertanto, è opportuno sottoscrivere un’assicurazione integrativa per coprire anche gli incidenti occorsi durante lo svolgimento di questi tipi di sport più “pericolosi”.

     

    Un ulteriore chiarimento è necessario in merito alle cosiddette assicurazioni montagna: si tratta di soluzioni assicurative specifiche destinate, per esempio, a chi fa trekking e che prevedono vari tipi di soluzioni, tra cui la copertura assicurativa per i costi legati al soccorso e al recupero in alta quota dell’assicurato.

     

    Sport agonistico e assicurazione

    Tra coloro che  devono necessariamente sottoscrivere un’assicurazione sportiva ci sono gli sportivi che praticano l’attività in maniera agonistica. Il D.P.C.M. del 3 novembre del 2010, infatti, ha stabilito che l’assicurazione sportiva è obbligatoria per tutti gli sportivi che sono tesserati con una Federazione Sportiva.


    L'assicurazione sportiva per sport estremi


    Come già accennato, chi pratica sport estremi deve sottoscrivere un’assicurazione sportiva specifica se vuole fare sport in sicurezza e tranquillità. Tra le attività di questo tipo rientrano, per esempio, il free climbing, il parapendio, il paracadutismo, la ginnastica artistica acrobatica, i combattimenti full contact e diversi altri. 

     

    L’assicurazione per sport estremi copre tutti i tipi di incidenti, anche quelli provocati da un atto temerario o da allenamenti estremi finalizzati a migliorare la propria preparazione e competenza. In genere, queste soluzioni assicurative prevedono le stesse condizioni richieste per stipulare una polizza infortuni base, ma per i minori potrebbero essere preclusi alcuni particolari sport.


    Assicurazione sportiva per eventi

    L’assicurazione sportiva con la Responsabilità Civile per lo sport può essere sottoscritta anche nell’eventualità in cui si prende parte a un evento sportivo, compresa la partecipazione a gare o raduni svolti (a livello non professionistico e senza alcuna forma di remunerazione) individualmente o in squadra.

     

    Altra cosa, invece, sono le assicurazioni eventi, rivolte agli organizzatori, alle organizzatrici e ai comitati organizzativi di eventi di qualsiasi tipo e dimensione. Tra gli eventi inclusi nella copertura sono previsti anche quelli sportivi. Questa tipologia di assicurazioni riguarda, ad esempio, le associazioni sportive e offre una tutela in caso di incidenti durante lo svolgimento della manifestazione.


    Quando è obbligatoria l'assicurazione sportiva

    Come già sottolineato, chi pratica sport a livello agonistico deve obbligatoriamente sottoscrivere un’assicurazione sportiva. Oltre a questi, ci sono anche altri soggetti che sono tenuti a sottoscrivere obbligatoriamente un’assicurazione sportiva, ovvero:

  • gli sportivi professionisti;
  • gli sportivi dilettanti tesserati con una Federazione Sportiva;
  • i tecnici e i dirigenti di Federazioni Sportive;
  • gli istruttori, i personal trainer, i bagnini e chiunque altro lavori nell’ambito sportivo.
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    Come stabilito dal Decreto Legislativo n. 40 del 28 febbraio 2021, a partire da gennaio 2022 vige inoltre l’obbligo dell’assicurazione scii per gli sciatori. L'assicurazione RC obbligatoria per chi pratica lo scii alpino è per esempio inclusa in Immagina Adesso Armonia, la polizza di Generali che tutela anche chi si dedica ad attività sportive non professionistiche.


    FAQs


    Cosa copre un'assicurazione sportiva per il calcio?

    Un’assicurazione sportiva RC per il calcio copre i danni causati a terzi in caso di incidente sportivo in contesto calcistico.

     

    Quanto costa un'assicurazione sportiva?

    Il costo di un’assicurazione sportiva è legato a diversi fattori, in primis il tipo di attività sportiva praticata da chi la sottoscrive e le garanzie comprese nella polizza.

     

    Per andare in palestra serve l'assicurazione sportiva?

    Chi frequenta palestre (o piscine) può sottoscrivere un’assicurazione sportiva RC, ma non è obbligato a farlo. Il discorso è diverso, invece, per i personal trainer: per quest’ultimi, infatti, è obbligatorio avere una polizza sportiva RC.


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