Assicurazione gommone: quando è obbligatoria e cosa copre
Messi alle spalle i mesi più freddi, lo sguardo comincia ad allungarsi verso l’estate, le vacanze e il mare. Chiunque abbia la passione per la navigazione sa bene che anche sulle onde esistono regole ed obblighi, proprio come nel traffico stradale. L’assicurazione, naturalmente, è il primo passo da compiere. Questo non vale solo per i mastodontici yacht o i saettanti motoscafi, l’assicurazione gommone, ad esempio, è un obbligo da espletare per godersi appieno le vacanze sull’acqua. Scopri cosa copre l’assicurazione per il tuo gommone. Se provvisto di motore è obbligatoria. Cosa si intende per gommone?
Cosa si intende per gommone?
Per prima cosa occorre stabilire cosa si intende per gommone. In termini molto semplici, si tratta di una imbarcazione costituita da tubolari di tessuto gommato rinforzato, dotata di valvole di gonfiaggio e sgonfiaggio. Il gommone può essere completamente smontabile o avere uno scafo rigido attorno al quale si gonfia il tubolare. In Italia, un gommone può essere guidato senza patente nautica fino a una lunghezza massima di dieci metri e con un motore di potenza uguale o inferiore ai 40 cavalli.
L’assicurazione sul gommone è obbligatoria?
Come per tutti i mezzi di trasporto, anche l'uso dei gommoni comporta dei rischi. Per questo la legge prevede che ogni imbarcazione debba avere un'assicurazione obbligatoria: l’RCA Natanti per la copertura di eventuali danni a terzi. Infatti, qualunque natante dotato di un motore deve disporre di un’assicurazione, a prescindere dalla sua potenza e dalla tipologia di propulsione. La legge di riferimento è la n° 172 del 2003 che determina le Disposizioni per il riordino e il rilancio del Trasporto e del Turismo Nautico.
Gommone e tipologia di motori: cosa cambia in merito all’assicurazione da fare?
Come detto, se il gommone dispone di motore, deve essere assicurato, compreso un gommone con motore elettrico. La differenza sta nella dotazione di motore fuoribordo o solo entrobordo. L’assicurazione RCA viene abbinata alla matricola del motore: nel caso del solo entrobordo, la polizza viene stipulata a tutela dell’intera imbarcazione, mentre nel caso del fuoribordo l’assicurazione va a coprire ogni motore presente e, per estensione, anche l’imbarcazione. Questa differenza determina il valore del premio assicurativo.
Cosa copre l’assicurazione?
Il costo dell’assicurazione per un gommone con motore da 40 CV parte da circa 100 € annui, anche se il prezzo può variare in funzione di eventuali coperture aggiuntive. La polizza RC copre incidenti e danneggiamenti involontari provocati a terzi, compresi quelli provocati con l’imbarcazione ormeggiata in porto. Spesso, infatti, accade che le barche ormeggiate si scontrino tra loro a causa di mareggiate o alte maree, provocando danni anche ingenti. Per questo l’assicurazione è necessaria anche se il gommone resta fermo in porto per lunghi periodi.
Assicurazione gommone: le polizze facoltative
Inoltre, è possibile aumentare la protezione dell’assicurazione gommone, optando per polizze facoltative con copertura espandibile che può includere guasti, furto, incidenti agli occupanti o assistenza marittima, tra le altre cose. Una polizza standard copre il mezzo entro certi limiti geografici, che però possono essere ampliati specificandoli nel contratto. L’assicurazione gommone Generali offre una vasta gamma di opzioni per garantire e tutelare il proprio mezzo e le persone che lo occupano.